SILLABARIO DI MUSICA
Fantasie cromatiche di un violinista
di Gabriele Raspanti
Secondo classificato al Premio letterario Lorenzo Da Ponte (2019)
È un racconto musicale in cui l’ordine alfabetico è la sola affinità che accomuna il libro a un dizionario tradizionale, perché l’esposizione ha un andamento assai più narrativo che pedagogico; così come il rimando ai Sillabari di Goffredo Parise.
I capitoli, come le voci di un dizionario, sono a sé stanti, e il libro si potrebbe leggere anche a ritroso, senza per questo comprometterne il fine ultimo, che è quello di stimolare nel lettore la curiosità e insieme la determinazione ad abbandonare la diffidenza verso argomenti che nel comune sentire possono apparire riservati agli specialisti del settore.

Invogliare un pubblico più vasto ad approfondire gli argomenti trattati è dunque l’ambizione di questo sillabario, e lo fa attraverso “contaminazioni” narrative fra le più disparate, come disparate sono le esperienze che hanno dato vita ai ventitré episodi di questo racconto musicale.
DISPONIBILE IN FORMATO CARTACEO ED EBOOK
Lo sconto del 10% è valido solo per il formato cartaceo.
Per ottenere lo sconto, inserire il codice SC10 nell’apposito campo “codice promozionale” al momento dell’ordine.
In regalo una playlist di ascolti suggeriti dall’autore
che ti accompagnerà passo dopo passo per una “lettura in musica”.
Ascolta un estratto letto dall'autore

Gabriele Raspanti
Diplomato in violino al Conservatorio di Bologna, nel 1984 entra a far parte del Quartetto Fonè, vincendo il primo premio assoluto al Concorso Internazionale di Musica Città di Stresa. Dal 1987 è stato membro del Trio Brahms, vincitore del Concorso Internazionale di Musica da Camera “J. Brahms” di Amburgo.
Come Konzertmeister si è esibito nel 2007 a Milano per la rassegna “San Maurizio, musica e poesia” con un concerto a tema: “Il Furore e la Follia”.
Nel 2002 ha fondato l’ensemble Harmonicus Concentus, gruppo musicale che ha tra principali obbiettivi quello di divulgare il repertorio barocco.
Laureato in lettere classiche con una tesi su Renato Serra e i Greci, negli ultimi anni ha dedicato particolare cura alla divulgazione della cultura musicale nelle sue relazioni con la letteratura e le arti figurative, attraverso un ciclo organico di lezioni-concerto.
È attualmente docente di violino e quartetto al Conservatorio “Bruno Maderna” di Cesena, dove ricopre anche il ruolo di Coordinatore del Dipartimento di Musica Antica.