Xenakis rimane
a cura di Marco Giommoni e Renzo Cresti
€25,00
Una raccolta di dieci saggi che illustrano, sotto diversi punti di vista, i tratti più significativi del pensiero e dell’opera di Xenakis – padre indiscusso della ‘musica stocastica’ –, approfondendo la sua figura di musicista ma anche di architetto, di filosofo della scienza e dell’etica del comporre, di tecnico del suono. Una personalità articolata, complessa e con molte sfaccettature: musicista, ingegnere, architetto, matematico e filosofo, qualifiche che lo portano ad andare oltre gli spazi ristretti e a maturare una visione ampia del comporre, quasi cosmica.
Contributi di: Nicola Baroni, Pierre Albert Castanet, Renzo Cresti, Fabio De Sanctis De Benedictis, Agostino Di Scipio, Marco Giommoni, Hariclia Hampsa, Dario Lugato, Peter Nelson, Gerard Pape
INDICE
Introduzione
Renzo Cresti, Poiché è la stessa cosa pensare ed esistere
Gérard Pape, Iannis Xenakis and the ethics of absolute originality
Agostino Di Scipio, Nuvole sonore, composizione automatica, robot danzanti. La ricerca sonologica e musicale di Iannis Xenakis
Pierre Albert Castanet, Pour une philosophie xenakienne de l’art, de la musique, de la science et de la culture
Pierre Albert Castanet, Continuum et discontinuum dans l’œuvre acoustique de Iannis Xenakis
Peter Nelson, Musica celestiale e terrestre: l’arte-spettacolo di Iannis Xenakis e la costituzione dell’UPIC
Nicola Baroni, Nomos Alpha. Un manifesto dell’avanguardia
Fabio De Sanctis De Benedictis, Aroura: profezia di insensibilità?
Marco Giommoni, Controllo parametrico della probabilità nella musica stocastica
Dario Lugato, Jannis Xenakis e l’architettura
Hariclia Hampsa, Jannis Xenakis: una traccia biografica
Abstract